Un giro a Shinjuku

giovedì 22 maggio 2008

La hall del Keio Plaza HotelAttraversiamo l’intera hall dell’hotel ed entriamo in uno dei quattro ascensori per raggiungere il nostro piano. Scambiamo qualche parola con la giovane ragazza in divisa color vinaccia, le spieghiamo che siamo in luna di miele e che questa è la nostra prima volta in Giappone, lei ci risponde con sorrisi ed azzarda qualche altra timida domanda…

I piani scorrono veloci ed in pochi secondi ci troviamo di fronte alla porta del nostro alloggio, appoggiamo la keycard sul sensore e di fronte a noi si apre una luminosissima ed elegante stanza. Mentre la ragazza ci illustra servizi ed accessori noi continuiamo a guardarci un po’ basiti attorno, la stanza è davvero bellissima ed il panorama che si gode dalla grande finestra è mozzafiato… di fronte a noi le torri gemelle del Palazzo del Governo di Tokyo oltre il quale si stende tutta Tokyo.

Aiuto la ragazza a spostare le nostre pesantissime valige, lei visibilmente imbarazzata mi ringrazia e ci saluta augurandoci una buona vacanza. Possiamo finalmente esplorare la stanza! Tv al plasma, aria condizionata, deumidificatore, telecomandi per le luci, una decina di cuscini… il bagno è fornitissimo, spazzolini, shampoo, pettini, cuffiette e tanto altro tutto minuziosamente impacchettato e marchiato Keio Plaza… studiamo per un po’ il water ipertecnologico, cercando di interpretare le icone e gli ideogrammi sulle manopole e pulsanti… per un po’ ci rinunciamo e curiosiamo nei cassetti, dove troviamo gli Yukata che orgogliosamente indosseremo per tutta la permanenza al Keio.

Restiamo un po’ in stanza, quel tanto per rinfrescarci e riprenderci dal lungo viaggio… ma Tokyo è lì sotto, pronta ad essere esplorata ed abbiamo ancora gran parte del pomeriggio a nostra disposizione. Poco prima di uscire ci accorgiamo che qualcuno sta suonando alla porta, mi affaccio e trovo la piccola ragazza in divisa che gentilmente mi stende un pacchetto: “a present for you” quindi saluta e torna alle sue mansioni. Una confezione regalo di biscottini accompagnata da un bigliettino dove Yumiko (il nome della ragazza) ci augurava “Happy Honey Moon” con tanto di piccoli adesivi e cuoricini, il primo assaggio di quella gentilezza e cordialità del popolo giapponese che tanto ci ha colpito.

ShinjukuUsciti dall’hotel ci troviamo un po’ disorientati, siamo circondati da palazzi altissimi e futuristici… con l’aiuto di una bussola cerchiamo di interpretare la nostra cartina, seguiamo la direzione della stazione di Shinjuku, da dove parte un percorso breve segnalato dalla guida Hotel Plan.

Non avevamo fatto purtroppo i conti sulla vastità della stazione stessa, attraversare la quale è stata già una vera e propria impresa… ristoranti e centri commerciali si mescolano con le vie della metropolitana e dei treni in una grande groviglio difficile da comprendere, ma alla fine riusciamo a spuntarla e ci ritroviamo dalla parte opposta, sulla strada segnalata dalla nostra guida.

Il quartiere di ShinjukuPercorriamo i marciapiedi gremiti di persone, le luci, le insegne il fracasso proveniente dai Pachinko unitamente alla stanchezza ed alla fame iniziano ad innervosirci… i ristoranti sono centinaia, siamo confusi da tanta varietà… entriamo in un locale in una via più tranquilla, ordiniamo un paio di Ramen e Coca Cola…

Ramen a ShinjukuDaniela è visibilmente stanca. Il fuso orario assieme alla stanchezza accumulata nei giorni precedenti al matrimonio si fanno sentire tanto da appannare l’entusiasmo per le novità che ci circondano; decidiamo quindi di reintrare in hotel e riposare fino al giorno successivo. Usciti dal locale è ormai sera, il quartiere si accende di milioni di luci colorate ed in movimento, musica e rumori invadono le strade… sono da poco passate le 19,00 ma sembra già piena notte (in Giappone non c’è l’ora legale).

Ci perdiamo nuovamente in stazione tanto che decidiamo di aggirarne il perimetro per passare dall’altra parte… con scarsi risultati. Liberati dalla matassa di tunnel, scale e negozi individuiamo il Keio Plaza che rapidamente raggiungiamo per rintanarci nella nostra stanza e riprenderci dal primo impatto con Tokyo.

Tag: , , , , ,

Lascia un commento